Lo spignatto – parte 2 – Burri montati per il corpo

il

burro montato

Deliziosi da usare come dopobagno specialmente su pelli molto secche, sono morbidi, fondenti e ricchi. Si preparano a partire da burri e oli. La proporzione è di una parte di burri e e una parte di oli. In inverno, l’olio di cocco può dare una consistenza piu solida, ma con l’arrivo del caldo smonterà un po’.

I burri possono essere classicamente burro di karitè, burro di cacao, burro di mango, o altri a piacimento. Gli oli altrettanto, magari utilizzando sia oli pesanti che più leggeri ad esempio olio di mandorle, avocado, jojoba, argan, cocco, albicocca, girasole. Si può ovviamente usare un oleolito avendo però l’accortezza di aggiungerlo dopo aver fuso i burri e lasciato raffreddare un po’.

Per prima cosa pesiamo oli e burri e mettiamo a sciogliere a bagnomaria

una volta liquidi mescoliamo e lasciamo raffreddare un po, se vogliamo aggiungere oleoliti questo è il momento

e poniamo in freezer per un poco, finchè non si vede che inizia ad addensare e diventa opaco.

A questo punto aggiungere un cucchiaino di amido di mais (facoltativo, serve a diminuire la sensazione di untuosità sulla pelle) e la profumazione costituita da oli essenziali o fragranze, anche la vanillina alimentare è ottima

Mescolare un po’ perché raffreddi uniformemente. Rimettere in freezer/frigo finchè sarà tutto rappreso e freddo totalmente, ma non ancora troppo indurito, deve essere lavorabile.

Ora si inizia a frullare con le fruste, quelle per gli albumi, finché  avrà la meravigliosa consistenza della panna montata.

Le ricette potrebbero essere ad esempio

  • 50 gr di burro di karitè
  • 50 gr olio di mandorle

Oppure

  • 25 gr burro di karitè
  • 25 gr burro di mango
  • 50 gr olio di cocco

O ancora

  • 25 gr burro di cacao
  • 25 gr burro di karitè
  • 25 gr olio di cocco
  • 25 gr olio di jojoba

Le combinazioni sono infinite

Io ho usato questa ricetta

  • 25 gr burro di cacao
  • 25 gr burro di karitè
  • 25 gr olio di cocco
  • 25 gr oleolito di calendula in olio di girasole – aggiunto a freddo (mi sono scappati alcuni grammi in più)

Come primo spignatto è facile e si presta a moltissimi usi, come dopobagno con la pelle ancora bagnata o umida, per ammorbidire parti secche come gomiti e talloni, in inverno come barriera contro le screpolature, il estate dopo una giornata al sole e in acqua salata, quando la pelle ha bisogno di essere nutrita, come impacco sui capelli sfibrati (usarne pochissimo e lontano dalle radici)

Buoni esperimenti

burro montato per il corpo

2 commenti Aggiungi il tuo

  1. Avatar di Manu Manu ha detto:

    Buondì, Rita. Ho scoperto il tuo Blog navigando in rete per documentarmi sullo spignatto e in generale sull’autoproduzione. Trovo bello e carico di promesse di energia trovare una donna viva, che pratica la magia (in tutti i sensi in cui si intende la parola) e vuole e si adopera per essere libera, fuori dal Sistema – oggi come non mai, dato il modo in cui hanno provato a (re)ingabbiarci in questi ultimi anni. Un abbraccio, contenta di aver trovato questo approdo alla bellezza. Un augurio di sempre tante buone cose 🙂

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    1. Avatar di Rita Lucca Rita Lucca ha detto:

      grazie di cuore

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