Poitrine de canard au legumes du jardin potager

Questa ricetta come è intuibile non è vegetariana.

Viene da un disastro combinato presumibilmente dai miei gatti. Qualche sera fa avevo deciso di scongelare una delle mie pizze autoprodotte per cena, sono andata nel mio freezer, l’ho aperto e con orrore mi sono accorta che era tutto scongelato!!!! La spina era scollegata dalla presa. Orrore e raccapriccio. Ho dovuto buttare quasi tutto, ho salvato un po’ di verdura che sto mangiando di continuo e, appunto, mezzo petto d’anatra che avevo acquistato tempo fa sotto vuoto e poi lasciato in freezer.

Ed ecco qua come da un disastro ho gustato una vera delizia, saporita e succosa.

Gli darò un nome francese perchè fa tuttora figo e poi mi ricorda un petto d’anatra mangiato a Parigi sebbene piuttosto diverso. L’ho accompagnato con verdure del mio orto che mi da grandi soddisfazioni.

Poitrine de canard au legumes du jardin potager

petto d’anatra dell’orto

per 2 persone:

  • mezzo petto di anatra
  • 3 o 4  mini zucchine
  • 6 patatine novelle rosse e/o bianche
  • senape di Dijon
  • olio evo
  • burro
  • menta e salvia
  • per la marinata:
  • vino
  • aglio
  • bacche ginepro
  • sale

Ho iniziato col metterlo a marinare con vino, meglio rosso, aglio, sale e bacche di ginepro. L’ho lasciato così un bel 24 ore (il tempo di consumare un po’ delle fave e piselli salvati). L’ho tolto dal frigo mezz’ora prima di cucinare, scolato e asciugato.

Nel frattempo lessate le patate e  tagliate a metà le baby zucchine e cuocetele in padella con poco olio per qualche minuto. Lasciatele un po’ croccanti, spegnete e mettete qualche foglia di mentuccia spezzettata.

Ho arroventato una padella e acceso il forno a 200°. Ho salato abbondantemente la carne e pepato, poi l’ho messa nella padella rovente dalla parte della pelle lascindola fincheè la pelle diventa scura e croccante. Se emette troppi liquidi meglio scolare un po’. Poi l’ho girata e continuato la cottura dall’altra parte, in tutto un 15 minuti nei quali il fumo ha avvolto la mia cucina restando poi per svariate ore e ha eccitato i gatti che miagolavano come indemoniati. Deve risultare ben cotta esteriormente ad alta temperatura in modo da sigillare bene la carne.

A questo punto se vi piace molto al sangue vi potete fermare, se invece la preferite un poco più cotta infilatela nel forno preriscaldato qualche minuto (10 circa).

Pronti all’impiattamento.

Ho tagliato le patate lasciando la buccia perché le avevo appena tolte dal mio orto rigorosamente bio, le ho messe nel piatto e condite con un po’ di burro fuso aromatizzato alla salvia e salate con  sale blu di Persia (…eh????).

Ho messo le zucchine e ho tagliato la carne a fette. Volendo si può deglassare la padella con succo di arancia e magari un po’ di senape, facendo restringere e con questa irrorare la carne. O in alternativa all’arancia anche un coulis di lamponi un po’ ristretto magari con aceto balsamico. Entrambi conferiscono alla carne una nota acida. Io l’ho preferita così in purezza con solo un po’ di olio e mezzo cucchiaino di senape da parte.